In un paesaggio unico al mondo, dove si alternano mare e colline, ognuno potrà scegliere il mix ideale tra natura e silenzio, salute e cultura, bagni al mare, passeggiate naturalistiche ed escursioni
Mare, spiagge e grotte naturali
Meraviglie della natura
Palinuro è una delle località più complete del litorale cilentano, grazie al suo mare limpidissimo, alla sua spiaggia sterminata, alla sua scogliera meravigliosa, fatta di grotte naturali e baie stupende. Gli amanti della natura rimarranno affascinati dalla flora e fauna. Il fiore tipico di questa località è la Primula Palinuri, mazzetti di fiori giallo-dorati, che vivono nelle fessure di rupi verticali prospicienti il mare.
Spiagge per tutti i gusti
Avrete l’imbarazzo della scelta fra le numerose spiagge di sabbia bianca, separate solo da spuntoni rocciosi, o piccole calette bagnate da limpidissime acque. Alcune spiagge e coste rocciose sono poco frequentate ma molto apprezzate proprio per il loro isolamento. Non perdetevi una gita in barca dove potrete ammirare il suggestivo color azzurro dalla prospettiva del mare, circondati dalla natura incontaminata e, grazie anche al clima particolarmente mite, la stagione balneare da questi parti dura fino ad ottobre. Tra le tante spiagge, vale la pena ricordarne un paio. Ad esempio quella della Ficocella con sabbia finissima e chiara ed acque limpide. E’ una delle spiagge più caratteristiche di Palinuro, si trova al centro del Paese ed è facilmente raggiungibile. La spiaggia del Buon Dormire – raggiungibile solo a mare – ha dei colori unici, con la sabbia dorata e l’acqua limpidissima appare verde smeraldo. Ultima ma non per importanza, la Spiaggia delle Saline, situata a ridosso della parte settentrionale di Palinuro con soffice sabbia dorata lunga quasi 5 chilometri e con un forte fascino selvaggio.
Tra mito e realtà
Situata nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, deve il suo nome al mitico nocchiero di Enea, il suggestivo racconto nell’Eneide. Ogni anno, a Palinuro, verso la fine di agosto, si rievoca “La Notte del Mito”, in onore del valoroso nocchiero che Ulisse lo volle con sé nel suo tormentato viaggio verso Itaca. La trasposizione teatrale di uno dei miti più intriganti dell’antichità avviene sulla spiaggia del Mingardo, e coinvolge centinaia di figuranti in costume.
Alla scoperta delle suggestive grotte
Immancabili di una visita sono le grotte di Capo Palinuro, che possono contare un totale di ben 32 grotte di cui la più importante è la Grotta Azzurra, a cui si accede via mare, caratterizzata dal colore azzurro brillante dovuto alla presenza di un sifone che filtra l’irraggiamento della luce solare all’interno. Altre grotte estremamente suggestive sono la Grotta dei Monaci (così chiamata per la presenza di stalagmiti di colore marrone scuro, che ricordano monaci in preghiera) e la Grotta del Presepe. Interessante da un punto di vista strettamente scientifico la Grotta delle Ossa o Preistorica, caratterizzata dalla presenza di ossa di animali preistorici. Infine, il meraviglioso Arco naturale posto alla foce del fiume Mingardo, in una bellissima insenatura, a cavallo tra due spiagge. Tutte le grotte sono raggiungibili unicamente via mare. L’Arco naturale custodisce una spiaggia che è un autentico gioiello, lungo la quale si apre un porticciolo fluviale per piccolissime imbarcazioni a pescaggio minimo. Di fronte all’isolotto del Coniglio, molto bella e da non perdere, è infine la spiaggia del Buon Dormire.


Da sapere
Regione
Provincia
Area (km2)
Abitanti





